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In principio fu... l'AGAPANTO... non il verbo, come vi sareste aspettati.... ma vi avviso subito, se non lo avete già capito... qui non c'è niente di banale, niente che rispetti le aspettative, qui è la rivoluzione delle aspettative, l'apoteosi del qui pro quo, dell'equivoco, del travisamento... ma torniamo all'agapanto... questo termine non è IL verbo, nè UN verbo, nemmeno un aggettivo, non è nemmeno la risata che doveva essere all'origine ma... ma un semplice nome... un nome sconosciuto, su cui proiettare infinite fantasie ... ma questo fino a qualche mese fa.

E adesso? Dico agapanto e penso a quel bellissimo fiore che ormai tutti voi, possessori di iphone, dovreste ben conoscere e avere nei vostri giardini/terrazze.

(ringrazio il mio amico Daniel di aver involontariamente contribuito al sussulto quando nel suo giardino ho riconosciuto l'agapanto - che poi ho immortalato, come potete ben vedere)

Ma partiamo dall'inizio... tutti noi scriviamo dal cell... sms, i-messagge, messaggi su uozzapp (WhatsApp), messaggi su skype, ecc. Tutti ci aspettiamo di scrivere un termine e, con l'aiuto del T9, trovare scritto quello che intendevamo... con il mio buon vecchio nokia era facile... perchè avevo tutta una serie parole possibili  derivanti dalla combinazione delle lettere inserite. Insomma, il nokia era lì, attento, preciso, propositivo... ma stava al suo posto, non prendeva mai iniziative e aspettava la conferma del suo padrone. L'iphone invece... se la tira.. si è montato la testa e si permette di correggere quello che scrivi come e quando vuole... ne ho avuto presto la conferma quando, uozzappando allegramente con la Viola e altri uozzapp-member, tante volte ho scritto ahahahah agapanto.. io volevo scrivere ahahahah e puntualmente quel maledetto correggeva in agapanto.

Col senno di poi, quel maledetto correttore ortografico a cui è dedicato intitolato rivolto questo sito, devo anche ringraziarlo perché essere abili nel  riconoscere l'agapanto fa molto chick... e questo ve lo dico per esperienza... quando vedendone passare uno un po' bruttino e spennacchiato in serra dal nostro amico Simone ho chiesto "E' un agapanto?"  mi sono gonfiata come un pavone sentendomi una gran conoscitrice dei fiori... anche Simone era abbastanza colpito perché l'agapanto non è un fiore così comune... 

Ma questo fatto non sminuisce la gravità della cosa... perché, scrivendo, chi si aspetta una fragorosa risata e si trova invece scritto un bel AGAPANTO!! in risposta ad una battuta... un po' perplesso e sconvolto rimane.  

Che sia stato un trauma? Forse sì... e da allora il mio odio più profondo per le correzioni più assurde e fantasiose è cresciuto sempre di più... così come la frequenza con cui l'ho scritto, dopo le parole più assurde,  cercando di riscrivere correttamente la parola pensata senza che lui facesse di testa sua... sì, sei proprio un "Maledetto correttore ortografico".

Di lì a pensare di creare un sito in cui condividere tutte le maledette correzioni... il passo è stato breve.  

Dany - Ideericette

PS. Tra l'odio e l'amore il passo è breve f.to Viola Emi